martedì 28 febbraio 2012
Grazie a Pietro da Talada si aprono nuove opportunità turistiche per la Garfagnana
Quella di Pietro da Talada è una storia di confine, di una riconosciuta presenza emiliana accanto ad una fortissima vocazione artistica toscana. La Garfagnana e il Reggiano, terre di confine per eccellenza, unite nell’ambizioso progetto di ricostruire in modo completo e documentato il lavoro dell’artista, di far conoscere e mettere in luce tutti i luoghi toccati dal Maestro durante la sua vita. A tal fine, l’Unione Comuni dell’Alto Appennino Reggiano, il Comune di Busana, il Comune di Piazza al Serchio, la Comunità Montana Garfagnana, oggi Unione Comuni Garfagnana e il Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, hanno sottoscritto così un protocollo d’intesa, finalizzato alla valorizzazione della conoscenza delle opere pittoriche e della vita del Maestro, attraverso la realizzazione di una pubblicazione nell’ambito della Collana editoriale della Banca dell’Identità e della Memoria, e la stampa di un depliant illustrativo, vero e proprio itinerario artistico, culturale e di promozione territoriale. Un’idea di sviluppo turistico che parte proprio dalla valorizzazione delle eccellenze del territorio, incrementando l’antico legame tra i due versanti dell’Appennino, fino a raggiungere la Versilia, moltiplicando in tal modo le occasioni di contatto tra le queste aree e favorendo un flusso turistico nuovo.
domenica 26 febbraio 2012
Un grande risultato: in tre anni 5 milioni e mezzo per il turismo e commercio
La programmazione turistico-economica attivata in Garfagnana sta portando ottimi risultati ed investimenti per oltre 5,5 milioni di euro. Un grande risultato evidenziato dopo che la Regione Toscana ha reso noto il programma degli investimenti realizzati nel settore del turismo e commercio per il triennio 2009-2011, coordinati e promossi dall’Unione dei Comuni.
Gli obiettivi del programma sono volti alla differenziazione, alla qualificazione ed allo sviluppo dell’offerta turistica a servizio degli operatori del settore, così come la realizzazione di interventi volti alla riqualificazione dei centri storici, a sostegno del tessuto degli operatori commerciali, e del complesso delle imprese, nonché per il miglioramento della qualità della vita dei residenti ed alla riqualificazione urbana e degli elementi architettonici della cultura popolare.
Per la nostra area si tratta certamente di un successo, in termini di investimenti, di dimensioni notevoli. Basti pensare che sono stati avviati nei vari Comuni della Garfagnana in quest’ultimo triennio ben 18 interventi per un investimento complessivo di oltre 5,5 milioni di euro a fronte di un finanziamento di circa 3,36 milioni di euro.
Il risultato ottenuto ha ribadito, a livello regionale, il ruolo essenziale della Comunità Montana, ora Unione di Comuni, come soggetto che, partendo da obiettivi condivisi, ha saputo recepire le istanze dei singoli Comuni, consentendo un coordinamento territoriale in grado di raggiungere le linee di finanziamento e di sostegno regionali ed europee.
Tutto è pronto per la fase di attuazione dell’ultimo Progetto Integrato denominato “Garfagnana Viva!”, classificatosi al secondo posto in Toscana e finanziato dalla Regione con circa 500 mila euro. “Garfagnana Viva” consentirà investimenti per quasi 1 milione di euro per le infrastrutture al servizio del turismo e del commercio.
Proprio in questi giorni la Regione Toscana ha convocato l’Unione Comuni Garfagnana per il coordinamento ed il raccordo dei nuovo progetti per il bando del 2012, illustrato ai Sindaci dell’Unione nel corso dell’ultima riunione della Conferenza.
L’obiettivo è quello di realizzare un Piano Integrato di interventi infrastrutturali a supporto del nostro sistema turistico e commerciale che possa ottenere la dovuta attenzione a livello provinciale e regionale ed i conseguenti, necessari, finanziamenti per assicurare continuità negli interventi, sviluppo e occupazione per il territorio.
Gli obiettivi del programma sono volti alla differenziazione, alla qualificazione ed allo sviluppo dell’offerta turistica a servizio degli operatori del settore, così come la realizzazione di interventi volti alla riqualificazione dei centri storici, a sostegno del tessuto degli operatori commerciali, e del complesso delle imprese, nonché per il miglioramento della qualità della vita dei residenti ed alla riqualificazione urbana e degli elementi architettonici della cultura popolare.
Per la nostra area si tratta certamente di un successo, in termini di investimenti, di dimensioni notevoli. Basti pensare che sono stati avviati nei vari Comuni della Garfagnana in quest’ultimo triennio ben 18 interventi per un investimento complessivo di oltre 5,5 milioni di euro a fronte di un finanziamento di circa 3,36 milioni di euro.
Il risultato ottenuto ha ribadito, a livello regionale, il ruolo essenziale della Comunità Montana, ora Unione di Comuni, come soggetto che, partendo da obiettivi condivisi, ha saputo recepire le istanze dei singoli Comuni, consentendo un coordinamento territoriale in grado di raggiungere le linee di finanziamento e di sostegno regionali ed europee.
Tutto è pronto per la fase di attuazione dell’ultimo Progetto Integrato denominato “Garfagnana Viva!”, classificatosi al secondo posto in Toscana e finanziato dalla Regione con circa 500 mila euro. “Garfagnana Viva” consentirà investimenti per quasi 1 milione di euro per le infrastrutture al servizio del turismo e del commercio.
Proprio in questi giorni la Regione Toscana ha convocato l’Unione Comuni Garfagnana per il coordinamento ed il raccordo dei nuovo progetti per il bando del 2012, illustrato ai Sindaci dell’Unione nel corso dell’ultima riunione della Conferenza.
L’obiettivo è quello di realizzare un Piano Integrato di interventi infrastrutturali a supporto del nostro sistema turistico e commerciale che possa ottenere la dovuta attenzione a livello provinciale e regionale ed i conseguenti, necessari, finanziamenti per assicurare continuità negli interventi, sviluppo e occupazione per il territorio.
sabato 28 gennaio 2012
A Careggine una scuola d'eccellenza
I numerosi interventi, infatti, hanno permesso di raggiungere una serie di traguardi come il miglioramento antisismico con il completo rifacimento del tetto e il consolidamento strutturale; l'efficientamento e l'indipendenza energetica grazie all'installazione sul nuovo tetto di un impianto fotovoltaico da 20 Kw e al collegamento con l'impianto di teleriscaldamento a biomasse; il rifacimento degli l'adeguamento degli impianti ambienti e l'acquisto di nuovi arredi; l'avvio, in accordo con Uncem Toscana, della sperimentazione nella metodologia didattica del modello "Senza Zaino". Tutto ha avuto inizio dopo le vacanze pasquali 2010 quando gli studenti non sono rientrati a scuola come tutti gli studenti d'Italia. Sono invece rientrati in "Comune" ... si, ogni mattina, come il Geometra, l'Ufficiale d'Anagrafe e i vari Amministratori. Con un ordinanza si era chiuso l'edificio scolastico per motivi di sicurezza. Problemi di stabilità al tetto e al solaio hanno fatto si che scattasse un vero e proprio allarme e si provvedesse immediatamente al trasferimento della "scuola" presso i locali al piano terra del palazzo comunale: Grazie al sostegno della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca si è potuto risolvere questo problema, ma non solo, grazie ad un progetto complessivo si è potuto avviare anche una serie di interventi di adeguamento e sistemazione dell'edificio che lo hanno reso completamente nuovo e moderno. L'Amministrazione ha approfittato per realizzare un tetto fotovoltaico che consente, attraverso la produzione di energia elettrica, di rendere la scuola anche autosufficiente dal punto di vista energetico (l'edificio era già scaldato con l'impianto di teleriscaldamento a biomasse già esistente) e di fornire energia anche per l'illuminazione pubblica del Comune. Importantissima inoltre la sperimentazione del modello "Senza Zaino" che renderà la scuola punto di eccellenza didattico alla pari dei più innovativi modelli scandinavi.
lunedì 10 ottobre 2011
Garfagnana ... in castagna!!!
Garfagnana in castagna 2011 |
La castagna, prezioso frutto che più di ogni altro caratterizza l’atmosfera autunnale in Garfagnana, sarà la protagonista di una ricca serie di eventi, oltre 30 appuntamenti, che si svolgeranno nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, nei suggestivi borghi del nostro territorio. Sagre gastronomiche, castagnate, menù a tema, escursioni naturalistiche, percorsi culturali e didattici, e molto altro ancora per una stagione ricca di prodotti e suggestioni, sapori ed iniziative dedicate al gusto.
La Comunità Montana della Garfagnana unendo gli sforzi delle componenti sociali di promozione del territorio e dei numerosi operatori economici, lancia così una nuova sfida, per interpretare e promuovere in chiave complessiva tutti gli aspetti di eccellenza del territorio in una stagione ricca ma sottovalutata come l’autunno nelle sue potenzialità culturali, commerciali e turistiche, partendo dalla valorizzazione dell’animazione territoriale e coordinando le iniziative e le oppurtunità che questa terra può offrire.
Un progetto sperimentale di promozione, quindi, che si caratterizza anche per il coinvolgimento di più Enti ed operatori locali animati da uno spirito collaborativo e volto alla valorizzazione e alla maggior conoscenza della Garfagnana con le sue tradizioni e prodotti d’eccellenza.
Un importante momento di sintesi e forte segnale di sinergia accolto anche dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e dal Parco Regionale delle Alpi Apuane, che contribuiscono a dare valore e risonanza all’evento. Attraverso una capillare distribuzione di materiale informativo sul territorio, inteso in senso ampio, e per i diversi strumenti di diffusione promozionale utilizzati, da quelli televisivi al web, il nuovo biglietto da visita della Garfagnana sarà l’insieme delle sue specialità e offerte autunnali.
Consulta il calendario eventi e non perdere l’opportunità di scoprire i sapori e i colori dell’autunno in Garfagnana, www. turismo.garfagnana.eu; numero verde I.A.T. Garfagnana 800-533999.
giovedì 18 agosto 2011
Uno scandalo taciuto
"Alle inchieste sulla casta e sui costi della politica sfugge "lo scandalo" del finanziamento pubblico ai giornali, che determina una distorsione del mercato editoriale e una manipolazione della libera circolazione delle idee" (Beppe Lopez). Questo flusso di soldi pubblici ha assunto dimensioni mostruose e naviga ormai verso i mille milioni di euro in gran parte indirizzato verso i grandi gruppi editoriali. "Quello che scandalizza poi e' la totale mancanza di trasparenza, la legalizzazione della furbizia, coperta da una sorta di complotto del silenzio. Il finanziamento pubblico alla stampa, secondo l'esperto di comunicazione Carlo Freccero, "non si limita ad alterare le leggi del mercato editoriale, ma si somma agli innumerevoli intrecci della casta politica, creando una sorta di peccato originale che impedisce ai giornali di far luce su questo meccanismo. E' una nuova forma di conflitto di interesse: i giornali non indagano sulla casta politica da cui dipendono i finanziamenti". E i finanziamenti ai giornali di partito? Nel 2010 hanno toccato quasi i 40.000.000 di euro! Apprendo dall'espresso che anche la testata poco nota "Balena Bianca" ha ricevuto € 303.204. Incredibile ma vero.
mercoledì 17 agosto 2011
Tutto pronto per "Alpi Apuane in Festa"
Tutto pronto per l’annuale festa delle Alpi Apuane. Sabato 20 e domenica 21 agosto a Careggine la natura, la gastronomia e la tradizione saranno di scena per quello che si presenta come uno degli appuntamenti più importanti dell’estate. Quali siano i motivi del successo di questa manifestazione che quest’anno compie otto anni è presto detto: la bellezza del luogo, l’accoglienza della gente e un programma ricchissimo di eventi. Ma ormai venire a Careggine per salutare l’estate è diventato un rito per tutti coloro che amano la natura. La manifestazione è inserita all’interno del calendario di “Ponti nel Tempo” e promossa dal Comune di Careggine, dalla Provincia di Lucca, dal Parco Regionale delle Alpi Apuane e dalla Comunità Montana della Garfagnana oltre che da altri numerosi enti e associazioni che, all’interno del fitto programma, organizzano singoli appuntamenti. Ma vediamo assieme cosa ci riserva il fittissimo programma di quest’anno.
SABATO 20 AGOSTO
Gli eventi saranno aperti alle ore 11 dal terzo motoraduno apuano delle mitiche Harley Davidson.
Nel pomeriggio Grand Prix di Subbuteo e l’attesissimo palio di “Tiro della Forma” - sfida spettacolo con forme da 30 Kg. Dalle ore 20.00 appuntamento con “A Cena con gli Streghi”: Streghi, Buffardelli e Macconecci serviranno piatti tipici della tradizione Garfagnina in un’atmosfera ricca di magiche suggestioni e simpatiche rievocazioni.
DOMENICA 21 AGOSTO
E’ tradizione ormai che sia organizzata la domenica mattina l’escursione guidata al Monte Sumbra. Un’iniziativa che riscuote molto successo tra gli appassionati di montagna e che porta sulla vetta del monte simbolo di Careggine decine di escursionisti. L’escursione è curata dal CAI e dal Parco Regionale Alpi Apuane.
Poi alle ore 10 partirà l’8^ edizione del trofeo podistico Comune di Careggine che vedrà gli atleti sfidarsi nel competitivo percorso da Isola Santa al Capoluogo.
Per l’intera giornata sarà possibile, come sempre, acquistare prodotti tipici e artigianali nel “Mercato del Bello e del Buono” oltre che passeggiare fra numerosi stand promozionali e bancarelle di generi vari.
Un’eccellenza di “Alpi Apuane in Festa” rimane la “Via dei Pani” mostra con possibilità di degustazione di tutti i pani della Alpi Apuane. Organizzata dal Parco Apuane la “Via dei Pani” arricchisce di contenuto la festa con una raccolta a dir poco unica. I pani infatti vengono appositamente raccolti nei vari forni dei paesi del parco e presentati per la degustazione ai presenti. 12 pani tipici del Parco Regionale delle Apuane quali, il Pane di Vinca, Marocca di Casola, Pane di Po, di Agnino e di Signano, Pane di Regnano, Pane Marocco di Montignoso, Pane di patate della Garfagnana, Pane di farro della Garfagnana, Pane di Granturco otto file della Garfagnana, Pane di farina di Neccio della Garfagnana, Pane di patate dell’Alta Versilia, Pane di Azzano e la Schiacciata di Seravezza. Solo a Careggine gli estimatori possono trovarli tutti assieme!
Un’edizione che sarà caratterizzata dalla presenza di diverse mostre artistiche: sul sacrato della pieve quella fotografica dal titolo “Sull’Uscio” di Tommaso Teora, nel nuovo centro ricreativo quella pittorica “Paesaggi Toscani” di Franco Ciampi. Nei due giorni di festa sarà anche allestita, in un percorso interno al centro storico, una bellissima mostra d’arte moderna “Chairart” che ha coinvolto oltre quaranta artisti nella trasformazione di comuni sedia e finestre in vere e proprie opere d'arte. Infine per le vie del paese si potranno incontrare anche gli allievi del pittore lucchese Giovanni Lorenzetti che parteciperanno a un seminario di pittura dedicato al paesaggio apuano.
Attesa anche per la mostra “Quei mitici anni 60” con auto, moto, modernariato e musica anni 60.
E poi tanta allegria con il gruppo folklorico Rurale “Nati Suonati” e per i bambini, gratuitamente, “Il Paese delle Meraviglie” con gonfiabili, animazioni, clown, palloncini, acrobati, pop corn, zucchero filato e un grande spettacolo finale. Sempre crescente il pubblico attorno a questa iniziativa che grazie ad una collocazione fantastica – la terrazza di Porta al Colle - risulta unica nel suo genere.
Tante anche le prelibatezze da degustare. Non solo i pani e i prodotti tipici garfagnini disseminati sulle bancarelle ma anche prodotti straordinari come i “Necci” di farina di castagne prodotti con la “Neccitrice” o, assoluta novità, le “Crescente” sfornate calde e riempite con affettati o nutella. A pranzo come sempre tutti alla “Panino…tipica”.
Imperdibile l’appuntamento con la liberazione dei rapaci a cura della “LIPU”. Alle 18.30 in Loc. Porta al Colle si potranno ammirare due splendidi esemplari di poiana, un falco e un sparviero che torneranno, dopo un periodo di degenza, in libertà. Un momento atteso da tutti gli amanti della natura che raggiungono per questo Careggine da varie parti della Toscana.
A termine della liberazione dei rapaci il pubblico potrà partecipare alla cena nel “Borgo dei Sapori”. Un altro momento di grande richiamo. Cena tipica in un contesto di grande suggestione.
Due giorni anche di ballo perché a Careggine la festa duri fino a notte inoltrata. E’ così che nella nuova palestra al coperto sabato e domenica dalle ore 21 ballo liscio e latino americano con orchestra. Sabato si esibiranno anche i bimbi della A.S.D. “Armonia del Movimento” con il loro repertorio di balli latino amaricani e caraibici.
martedì 16 agosto 2011
Ogni altro commento e' superfluo
Con il provvedimento di cancellazione dei comuni sotto i 1000 abitanti il risparmio massimo calcolato per le poltrone eliminate ammonterebbe ad euro 1.150.000. MENO DEL COSTO ANNUO DI TRE DEPUTATI. Ogni altro commento è superfluo!
Ma il GOVERNO ha tenuto conto, o se ne è già dimenticato, che nel 2010 e nel 2011 non ha voluto accorpare elezioni e referendum, sprecando così 700.000.000 di euro che avrebbero garantito con quei soldi, ai costi attuali, 35 anni di vita per le amministrazioni dei piccoli comuni? I nostri amministrati si stanno chiedendo:”Vale la pena far scomparire circa 1.963 comuni che amministrano oltre 1.100.000 persone e che rappresentano le sentinelle del 5 % del territorio nazionale, soprattutto montano, a costi bassissimi ?
Ma il GOVERNO ha tenuto conto, o se ne è già dimenticato, che nel 2010 e nel 2011 non ha voluto accorpare elezioni e referendum, sprecando così 700.000.000 di euro che avrebbero garantito con quei soldi, ai costi attuali, 35 anni di vita per le amministrazioni dei piccoli comuni? I nostri amministrati si stanno chiedendo:”Vale la pena far scomparire circa 1.963 comuni che amministrano oltre 1.100.000 persone e che rappresentano le sentinelle del 5 % del territorio nazionale, soprattutto montano, a costi bassissimi ?
Iscriviti a:
Post (Atom)