PECORE IN "LIBERTA'"

La Festa della Libertà di Pieve Fosciana, da sempre, attrae centinaia e centinaia di visitatori. Quest’anno, oltre ai tradizionali banchetti, i numerosissimi partecipanti hanno avuto la possibilità di ammirare anche 60 splendidi esemplari di pecore di razza garfagnina, esposti da 10 allevatori locali.

L’iniziativa, organizzata da Comunità Montana e Associazione Provinciale Allevatori, ha avuto un duplice significato, da un lato ha riportato in vita un’antica tradizione, che prevedeva che alla Festa della Libertà fosse presente, la domenica ed il lunedì, una sezione zootecnica, dall’altro ha avuto il merito di promuovere l’attività svolta in questi anni per il reinserimento della razza garfagnina bianca. Grazie ad un paziente lavoro di ricerca, in collaborazione con il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ed il Centro di Ovinicoltura di Castel del Monte (AQ), sei anni fa è stato recuperato un primo nucleo, reintrodotto presso l’Azienda Agricola di Cerasa, di proprietà della Regione Toscana. Ad oggi, attraverso una costante e rigida selezione, che ha visto il diretto coinvolgimento dell’Associazione Provinciale Allevatori e delle Università di Pisa e Firenze, è stato consolidato un gregge di circa 100 capi, che costituisce la più cospicua realtà esistente per questa razza. Nel corso degli anni un numero sempre crescente di aziende zootecniche locali ha ripreso ad allevare questa razza, ottenendo risultati veramente degni di nota. Per l’ottimo lavoro portato avanti, ad ognuno di essi, in occasione della Festa della Libertà, è stato consegnato un riconoscimento.

La diffusione delle pecore di razza Garfagnina Bianca, significativa anche dal punto di vista del recupero delle tradizioni agricolo-pastorali del nostro territorio, è strettamente collegata ad un’altra serie di progetti che la Comunità Montana sta portando avanti in questo settore. La realizzazione del marchio dell’agnello di razza Garfagnina, in collaborazione con l’Associazione Provinciale Allevatori, offre agli acquirenti la concreta possibilità di riconoscere la provenienza garantita delle carni ed il loro indubbio valore alimentare. Da non sottovalutare, poi, le iniziative di valorizzazione della lana delle pecore di razza Garfagnina Bianca, che porteranno, a breve, alla realizzazione di capi prodotti secondo la metodologia di lavorazione tradizionale. (foto di Eugenio Casanovi)