sabato 9 gennaio 2010

Guardare il passato per comprendere il presente

La tensione a Rosarno si è innescata giovedì dopo il ferimento di due immigrati a colpi di carabina ad aria compressa.  Da allora è stato un susseguirsi di violenze arginate a fatica dalle forze dell'ordine.  
Il bilancio degli scontri tra la popolazione, gli immigrati e le forze dell'ordine è pesante: sarebbero finora 66 (una trentina di extracomunitari di cui uno aggredito stanotte, 17 abitanti del posto e 19 appartenenti alle forze di polizia). Il clima, dunque, resta teso.

E in Italia si apre nuovamente il dibattito sull'immigrazione. E' utile allora rivedere alcune immagini che, meglio di tanti approfondimenti, rendono chiara la subdola strumentalizzazione ideologica  utile in questo momento più al mantenimento di un consenso elettorale che alla risoluzione del problema. 
La profonda conoscenza che il questa maggioranza possiede in merito ai problemi del paese e alle tensioni sociali si esplica nelle parole del ministro Roberto Maroni che etichetta e liquida gli avvenimenti calabresi come “frutto di troppa tolleranza nei confronti degli immigrati”. Niente di più semplice: di certo avrebbe detto la stessa cosa un abitante di Rosarno, giustamente impaurito, giustamente arrabbiato. Ma da un ministro ci si aspetterebbe qualcosa di più, qualcosa che vada oltre il solito populismo. 


Guardiamo e riflettiamo allora su chi governa.

http://www.youtube.com/watch?v=LupAGYZSH5Q&feature=player_embedded

Nessun commento:

Posta un commento

Dall'Unione dei Comuni della Garfagnana

Fabbriche di Careggine

Feed XML offerto da BlogItalia.it