QUANTI LAVORI CON LA COMUNITA' MONTANA

Continua l’attività svolta dalla Comunità Montana della Garfagnana per la salvaguardia del territorio attraverso gli interventi di sistemazione dei corsi d’acqua, le operazioni di ingegneria naturalistica e le azioni di messa in sicurezza che hanno interessato, ed interesseranno nei prossimi mesi, la nostra zona.
Entro il mese di agosto verranno ultimati i lavori del primo lotto di interventi di sistemazione idraulico forestale. Sarà infatti completato il primo lotto di lavori, finanziato da fondi comunitari e dal Piano di sviluppo rurale, per ben un milione e 600mila euro che comprende 16 interventi.
Stanno invece per partire i lavori del secondo lotto per un milione e 450mila euro per circa dieci interventi che riguardano molte realtà del territorio che serviranno a ripristinare quanto danneggiato dagli eventi alluvionali dell’autunno-inverno 2010 e che verranno ultimati intorno alla primavera del 2012.
“Si tratta di un’ulteriore prova – spiega il Presidente della Comunità Montana Garfagnana Mario Puppa – del fondamentale ruolo svolto sia nel campo della salvaguardia ambientale ed idrogeologica sia nel coordinamento delle azioni dei Comuni. È stata infatti la Comunità Montana a raccogliere le segnalazioni e ad attivare le opportune linee di finanziamento e sarà il nostro Ente a seguire tutto l’iter dei lavori”.
Prosegue inoltre il completamento del progetto “Rocche e Fortificazioni”, cofinanziato, oltre che dalla società ARCUS, legata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, anche dalle Fondazioni Monte dei Paschi di Siena e Cassa di Risparmio di Lucca. Gli interventi, tutti appaltati, sono in fase di realizzazione. In particolare, sono iniziati gli interventi alla Rocca estense di Molazzana e alla Fortezza delle Verrucole di San Romano, mentre stanno per partire le attività di recupero che interesseranno le rocche di Castiglione di Garfagnana, Fosciandora, Camporgiano e di Minucciano. “L’obiettivo – commenta Puppa - è quello di completare l’insieme organico di interventi strutturali sulle fortificazioni della Valle per dar vita ad un sistema museale diffuso sul territorio, capace di diventare motore propulsore sia dal punto di vista culturale che sotto il profilo del marketing turistico, non solo dunque in funzione di recupero ma anche di promozione e valorizzazione turistico-culturale”.
“Sono stati inoltre previsti interventi di manutenzione e sistemazione del verde attraverso la partecipazione dei Comuni interessati, per un importo totale di 15mila euro” – aggiunge Puppa e – spiega – continua l’attività svolta dalla Comunità Montana per la valorizzazione delle strutture turistiche come i rifugi ed i bivacchi”. In particolare è stato completato l’intervento di recupero del Bivacco di Monte Tondo mentre sono in fase di completamento i lavori al Rifugio Granaiolo e a quello delle Lame. In via di completamento anche i lavori di recupero del rifugio escursionistico del Burigone, per i quali sono stati stanziati 400mila euro di fondi regionali e comunitari. 
Partiranno a breve anche le opere di riqualificazione e sistemazione della sentieristica comunale della Pista da Fondo dell’Alpicella oltre al collegamento con il Casone.